VALFIORITA
- Immersione: da gommone
- Difficoltà: alta
- Profondità maxi: – 45 metri
Il Valfiorita è uno dei più bei relitti della zona dello Stretto di Messina, grazie anche alle acque limpide che favoriscono la visibilità, nelle acque del Mar Tirreno.
La motonave salpata dal porto di Messina per raggiungere Palermo, costruita in origine per usi commerciali e riconvertita a uso militare durante la seconda guerra mondiale trasportava merci deperibili, esplosivi, mezzi militari e armamenti, era diretta in Africa.
Fu affondata nel luglio del 1943, poche miglia a largo di Punta Faro dal sommergibile britannico HMS Ultor, che la colpi con un siluro nella zona di prua, causando un susseguirsi di esplosioni violente. Vani furono i tentativi di dirigersi verso terra, essa si spezzò in due tronconi e affondò a largo di Mortelle su un fondale sabbioso che varia dai 65 ai 71 metri di profondità, in perfetto assetto di navigazione.
Durante la discesa nel blu già a 30 metri è possibile vedere il relitto in tutta la sua maestosità grazie alla visibilità di queste limpide acque. In immersione è possibile visitare le grandi stive di poppa e vedere quel che resta del suo ultimo carico costituito da camion, autovetture e motocicli dell’epoca.
La nave è interamente avvolta da Anthias e parecchi sono anche i pesci di una certa stazza.