ALVAH – RELITTO DI CANNITELLO
- Immersione: dalla spiaggia / dal gommone
- Difficoltà: media
- Profondità maxi: – 45 metri
Il relitto è spezzato in due tronconi, orientati in modo diverso: il primo disposto diagonalmente rispetto alla costa tra i 22 e i 35 metri di profondità, mentre il secondo perpendicolarmente alla stessa tra i 36 e i 52 metri, con la prua verso riva e la poppa verso il mare. È possibile visitare solo il primo dei due tronconi a causa delle pessime condizioni del secondo che potrebbero portare al crollo delle strutture.
Il relitto di Cannitello è caratterizzato dalla presenza di una fauna sciafila (amante del buio) nelle parti interne e da diverse specie di pesci, invertebrati e alghe con abitudini decisamente opposte (amanti di luce e acque movimentate), sulle strutture della chiglia e dello scafo rivolte verso la superficie. L’ambiente risulta così ricco e diversificato, che è possibile scoprire anche grazie all’elevata visibilità delle acque.
Tra le numerosissime forme di vita che hanno colonizzato le strutture della vecchia nave predomina una madrepora gialla (Leptosammia pruvoti), che ricopre intere parti dello scafo. Frequente incontrare gruppi di giovani saraghi fasciati, boghe e castagnole. Ogni centimetro di scafo è coperto da spugne e alghe a cui si associa un microcosmo fatto di piccoli nudibranchi blu.